End of an Era.

Discussioni generali intorno alle moto e i biker, discorsi da bar...
Avatar utente
Massimo
Messaggi: 37999
Iscritto il: 02/04/2010, 20:13
Modello: HONDA GOLDWING FLAT SIX BAGGER

Re: R: End of an Era.

Messaggio da Massimo »

Luglio 2014 - Agosto 2017

Questo è il periodo passato dal giorno del cambiamento ad oggi.
36 pagine che in effetti, come qualcuno aveva scritto, hanno reso questo thread, uno dei più particolari.
E quindi, dopo più di 3 anni é cambiato qualcosa?
Oh beh...molte cose sono cambiate.
Alcune di queste in peggio, ma non riguardano per fortuna, l argomento trattato qui dentro.
É la vita di tutti i giorni ad aver risentito del colpo più duro, ma non sono qui per parlare di questo.
Dopo circa 10.000 km (pochi lo so...molto pochi. Il numero più basso mai totalizzato nella mia vita motociclistica) si può ancora dire di questa F6?
Certamente.
Dopo aver riletto tutte e 36 le pagine.
I commenti di utenti che ricordo con piacere come Ghira e altri, che purtroppo da tempo, qui non scrivono più..
E tutto il resto.
3 anni ti danno modo di avere un vissuto più profondo e meno influenzato dagli entusiasmi iniziali.
Una visione se vogliamo ancora più ampia e giustamente ponderata.
È ancora la moto che ho descritto qui dentro, o qualcosa è cambiato?
Mi sono per caso stancato?
Si.
Nulla è cambiato.
E no, non mi sono minimamente stancato, ma ogni giorno si rinnova il piacere ed il gusto di guidarla.
Son sincero e dico che mai mi sarei aspettato, dopo 3 anni, di stupirmi ancora di lei.
E invece è quello che puntualmente accade ogni volta che ci esco.
Nel frattempo ho ampliato la cerchia delle mie conoscenze.

Ho trovato già da 2 anni buoni, un meccanico nonché amico, che mi ha fatto dimenticare tutte le lacune dei concessionari HD.
Mi sono fatto una piccola cultura su questo mondo e ho scoperto gente molto particolare.
Gente che possiede moto di oltre 25 anni con sopra 400.000 km, che viaggia tutti i giorni come se il mezzo fosse appena uscito dalla concessionaria.
Gente che ha girato il mondo con queste moto.
Gente un po matta, che prende e parte da sola per luoghi remoti, sicura sempre di arrivare e tornare senza intoppi.
Insomma, un mondo simile ma diverso come il giorno e la notte da quello a cui ero abituato.
E questa F6 che quelli che mi conoscono definiscono simpaticamente "ancora in rodaggio", mi porta con se senza aver mai deluso una mia aspettativa.
Mi manca il mio passato in Harley?
No.
Non ne sento la mancanza.
Sono andato a provare le nuove Harley col nuovo motore, ma non è scoccato niente.
Anzi, non mi sono proprio trovato, al punto tale da aver bisogno di un po di tempo per ambientarmi di nuovo.
Ma questo penso sia normale per chiunque dopo un triennio passato su altro.
Ancora oggi tra i goldwinger, c'è chi si ferma a guardare la mia F6 con stupore reverenziale.
Nonostante questo modello sia in circolazione dal 2013.
Perché non ce ne sono in giro tante, e quelle poche, sono talmente rare che è difficile vederle.
In questi anni ne ho incontrate soltanto due.
Ho avuto noie?
Problemi?
No.
Problemi zero.
Solo un richiamo per la sostituzione della pompa freno.
Per il resto, si mette la benzina, si gira la chiave e si va.
Ma non è noiosa come alcuni possono pensare.
Il sei cilindri Honda grazie ai suoi cavalli e alla coppia da autoarticolato, a seconda di quello che desideri, ti propone velocità da crociera puntate sui 70 km orari che puoi tenere per centinaia su centinaia di chilometri senza mai chiudere il gas.
Oppure se lo si desidera, avendo come padre progettuale lo stesso ingegnere che ha realizzato il CBR600 ( Masanori Aoki ), ti regala accelerazioni mozzafiato e ingaggi al limite dell'incredibile su strade di montagna o tornanti, degni davvero di una supersportiva.
Poi però i 9 o 10 km al litro sono il prezzo da pagare!
Difatti tra le persone che conosco, ci sono dei personaggi che se guardi sotto la loro moto, si possono notare le pedane completamente limate e gli scarichi scartavetrati in pieghe impensabili per una tale mole.
Gente che "andare piano" è una frase che non fa parte del loro vocabolario.
Concludendo, l esperienza di questi 3 anni mi ha fatto capire molte cose.
Ma una in particolare, è che la moto qualsiasi essa sia, é una cura. Una vera cura.
Una cura che va aldilà delle banalità del marchio o del modello.
E che se un oretta passata in sella, ti può far dimenticare i gravami che alcuni di noi portano sulle proprie spalle, lo scopo è pienamente riuscito.

;-)
MODERATORE FORUM
Avatar utente
Massimo
Messaggi: 37999
Iscritto il: 02/04/2010, 20:13
Modello: HONDA GOLDWING FLAT SIX BAGGER

Re: R: End of an Era.

Messaggio da Massimo »

Qualcuno si è preoccupato per la mia citazione su Masanori Aoki?
:lol::lol::lol::lol::lol::lol:
MODERATORE FORUM
Sedicesima Grifo
Messaggi: 6768
Iscritto il: 02/09/2016, 15:43
Modello: Street Glide Special MY 2021 Billiard Red, 114 (1868)
Località: Milano

Re: End of an Era.

Messaggio da Sedicesima Grifo »

No no. Ho trovato molto completo il post.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Morale Folgore: meraviglioso!

Ariete circondata, Ariete continua a combattere!
Avatar utente
Massimo
Messaggi: 37999
Iscritto il: 02/04/2010, 20:13
Modello: HONDA GOLDWING FLAT SIX BAGGER

Re: R: End of an Era.

Messaggio da Massimo »

Sedicesima Grifi ha scritto:No no. Ho trovato molto completo il post.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk



:lol::lol::lol::lol:

Mi fa piacere. ;-)
MODERATORE FORUM
Avatar utente
Hannibal
Messaggi: 396
Iscritto il: 07/07/2017, 16:12
Modello: Road King Classic M8

Re: End of an Era.

Messaggio da Hannibal »

Credo che qualunque cosa, anche una moto, sia un compromesso. Il bilanciamento di questo compromesso dovrebbe coincidere il più possibile con le nostre attitudini e caratteristiche ma soprattutto con l'uso che vogliamo farne.
C'è ogni genere di moto: leggere, pesanti, naked, carenate, custom, touring, enduro, che consumano poco, prestanti che consumano tanto ecc.
C'è una moto per ognuno di noi, per ogni esigenza e tipo di utilizzo.
Mi piace molto l'FB6, ne ho anche valutato l'acquisto, poi dirottato su RK non perché sia migliore, ma ritengo più adatta alle mie esigenze e gusti.
Io non dubito che GW sia la più confortevole e gradevole da guidare sulle lunghe distanze, credo che si possa manovrare bene anche sulle strade di montagna, ma non credo proprio che sia più godibile in montagna o in città rispetto ad una moto più agile e prestante.
In sostanza mi domando se i compromessi in termini di impegno, peso ed ingombro sia compensati dal confort, protezione ed affidabilità che si possono apprezzare in soli 10.000 km in 3 anni. Per quel tipo di utilizzo credo che una moto meno confortevole e protettiva, ma più leggera, agile e meno impegnativa forse avrebbe regalato nel complesso maggiori soddisfazioni d'uso.
Forse il gusto per qualcosa che piace, anche se scelto in maniera irrazionale rispetto alle reali esigenze, riesce a compensare i limiti?
Da Harleysta dovrei rispondere di sì a questa domanda, ma in realtà io ho scelto RK non solo con il cuore perché mi piace il suo design ed i suoi dettagli, ma anche perché non ho trovato altra moto altrettanto comoda, personalizzabile e più sicura nella tenuta del valore (non solo monetario) nel tempo.
Avatar utente
Massimo
Messaggi: 37999
Iscritto il: 02/04/2010, 20:13
Modello: HONDA GOLDWING FLAT SIX BAGGER

Re: R: End of an Era.

Messaggio da Massimo »

Hannibal ha scritto:Credo che qualunque cosa, anche una moto, sia un compromesso. Il bilanciamento di questo compromesso dovrebbe coincidere il più possibile con le nostre attitudini e caratteristiche ma soprattutto con l'uso che vogliamo farne.
C'è ogni genere di moto: leggere, pesanti, naked, carenate, custom, touring, enduro, che consumano poco, prestanti che consumano tanto ecc.
C'è una moto per ognuno di noi, per ogni esigenza e tipo di utilizzo.
Mi piace molto l'FB6, ne ho anche valutato l'acquisto, poi dirottato su RK non perché sia migliore, ma ritengo più adatta alle mie esigenze e gusti.
Io non dubito che GW sia la più confortevole e gradevole da guidare sulle lunghe distanze, credo che si possa manovrare bene anche sulle strade di montagna, ma non credo proprio che sia più godibile in montagna o in città rispetto ad una moto più agile e prestante.
In sostanza mi domando se i compromessi in termini di impegno, peso ed ingombro sia compensati dal confort, protezione ed affidabilità che si possono apprezzare in soli 10.000 km in 3 anni. Per quel tipo di utilizzo credo che una moto meno confortevole e protettiva, ma più leggera, agile e meno impegnativa forse avrebbe regalato nel complesso maggiori soddisfazioni d'uso.
Forse il gusto per qualcosa che piace, anche se scelto in maniera irrazionale rispetto alle reali esigenze, riesce a compensare i limiti?
Da Harleysta dovrei rispondere di sì a questa domanda, ma in realtà io ho scelto RK non solo con il cuore perché mi piace il suo design ed i suoi dettagli, ma anche perché non ho trovato altra moto altrettanto comoda, personalizzabile e più sicura nella tenuta del valore (non solo monetario) nel tempo.




Allora...
La risposta alla tua domanda la trovi nelle pagine precedenti il mio ultimo messaggio.
Dove ho ampiamente spiegato e discusso, dei motivi che mi hanno portato a questa scelta.
Vedo che i "10.000 km in 3 anni" sono il punto su cui molti si fermano.
Ma io direi di andare oltre.
I km che facciamo non sono determinanti perché influenzati da molti fattori.
Soldi, tempo, impegni e altro ancora.
Personalmente non ho mai avuto la certezza matematica dei km che faccio in un anno.
E non ho mai acquistato sotto questo aspetto.
La vita, imprevedibile a meno di non possedere la palla di vetro, gioca a modo suo cambiando molto spesso le regole.
MODERATORE FORUM
Avatar utente
Hannibal
Messaggi: 396
Iscritto il: 07/07/2017, 16:12
Modello: Road King Classic M8

Re: R: End of an Era.

Messaggio da Hannibal »

Massimo ha scritto: Allora...
La risposta alla tua domanda la trovi nelle pagine precedenti il mio ultimo messaggio.
Dove ho ampiamente spiegato e discusso, dei motivi che mi hanno portato a questa scelta.
Vedo che i "10.000 km in 3 anni" sono il punto su cui molti si fermano.
Ma io direi di andare oltre.
I km che facciamo non sono determinanti perché influenzati da molti fattori.
Soldi, tempo, impegni e altro ancora.
Personalmente non ho mai avuto la certezza matematica dei km che faccio in un anno.
E non ho mai acquistato sotto questo aspetto.
La vita, imprevedibile a meno di non possedere la palla di vetro, gioca a modo suo cambiando molto spesso le regole.
Hai il mio rispetto per la tua scelta e la mia non voleva essere né una polemica, né una critica, perché ognuno compra/non compra e guida quello che gli va. Comunque FB6 è una Grande Moto.
Avatar utente
Massimo
Messaggi: 37999
Iscritto il: 02/04/2010, 20:13
Modello: HONDA GOLDWING FLAT SIX BAGGER

Re: R: End of an Era.

Messaggio da Massimo »

Hannibal ha scritto:
Massimo ha scritto: Allora...
La risposta alla tua domanda la trovi nelle pagine precedenti il mio ultimo messaggio.
Dove ho ampiamente spiegato e discusso, dei motivi che mi hanno portato a questa scelta.
Vedo che i "10.000 km in 3 anni" sono il punto su cui molti si fermano.
Ma io direi di andare oltre.
I km che facciamo non sono determinanti perché influenzati da molti fattori.
Soldi, tempo, impegni e altro ancora.
Personalmente non ho mai avuto la certezza matematica dei km che faccio in un anno.
E non ho mai acquistato sotto questo aspetto.
La vita, imprevedibile a meno di non possedere la palla di vetro, gioca a modo suo cambiando molto spesso le regole.
Hai il mio rispetto per la tua scelta e la mia non voleva essere né una polemica, né una critica, perché ognuno compra/non compra e guida quello che gli va. Comunque FB6 è una Grande Moto.



Vai tranky, su un forum dove il confronto è spesso difficile ci sta un po tutto. ;-)
MODERATORE FORUM
Avatar utente
Mr.White
Messaggi: 2281
Iscritto il: 15/02/2014, 13:07
Modello:
Località: Verona

Re: End of an Era.

Messaggio da Mr.White »

Guardare i km su di un Turing è come guardare se la gomma è chiusa su una supersportiva, non dà nessuna idea tranne per chi se ne vuole fare.

Non conta la quantità di km conta la qualità.

Conosco un tipo che ha una HD del '94 con 140k km, tutti fatti da lui, come si affetta a dire, si, fatti da lui ma Verona-lago di Garda-Verona e giri in centro....
Più strada e meno pippe...
Avatar utente
Massimo
Messaggi: 37999
Iscritto il: 02/04/2010, 20:13
Modello: HONDA GOLDWING FLAT SIX BAGGER

Re: R: End of an Era.

Messaggio da Massimo »

Ma soprattutto la soddisfazione che si prova facendoli.
Io non mi divertirei così su nessun'altra moto più piccola o più agile.
Perché la moto come la sto intendendo in questi ultimi tre anni è in due e non da solo.
Da solo ce ne sarebbero tante di moto divertenti da poter guidare.
A partire da certi enduro come la Africa Twin oppure quella che possiedi tu adesso la CB1100 ecc.
Niente supersportive o altro perché sono troppo scomode.
Nel "garage dei sogni" ce ne starebbero tante, ma nella realtà è una sola quella che conta.
E deve avere tutte quelle caratteristiche, che la rendono godibile è divertente da guidare e non un mattone da portare in giro.
MODERATORE FORUM
Bloccato