HONDA CB 1100 EX
Inviato: 16/08/2017, 10:09
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201706 ... 1373fd.jpg
Allora, intanto è bella, perché da bambino la moto la disegnavo così... e tanti sono i richiami al 750 Four dello zio.
Rispetto al modello precedente cambiano molti particolari ma i più evidenti sono:
il serbatoio ora più piatto e largo (una borsa da serbatoio capiente lascia vedere tranquillamente la strumentazione) con il tappo moderno a filo, i cerchi a raggi rifiniti benissimo con i mozzi opera d'arte e i raggi in acciaio inossidabile zincati ed i terminali di scarico più corti e leggeri di 2kg e mezzo.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201706 ... 7b19da.jpg
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201706 ... 5630aa.jpg
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201706 ... cb6b75.jpg
Le finiture sono al top (i soldi spesi vanno quasi tutti lì), le saldature perfette e sul serbatoio invisibili, cromature spesse, collettori doppi per farli rimanere sempre belli e tanto buon acciaio da non far rimpiangere le HD, un appunto solo per due cose, i blocchetti elettrici che avrei preferito più ricercati e minimal ed i supporti pedane/scarico brutti anche se ben realizzati.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201706 ... 474fd3.jpg
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201706 ... c7f823.jpg
Tecnicamente la moto è semplice e qui sta il bello, telaio doppia culla in acciaio con tubi tondi, sospensioni posteriori tradizionali, forcella da 41 esteriormente semplice ma in realtà raffinata e molto efficace, motore 4 in linea trasversale bialbero, raffreddato ad aria con radiatore dell'olio per.... raffreddare l'olio.
Tutto questo si traduce in una guida facile facile adatta a chi è alla sua prima (meglio seconda) moto ma anche a chi di esperienza ne ha e vuole strapazzarla grazie al fatto che il limite elettronico sta solo nell' ABS, mentre Il gas comanda con i cavi le farfalle, quindi niente mappe ed aiuti per la trazione (chebellobellobello).
Il motore risponde bene sempre e con forza in qualunque marcia, tranne una flessione di coppia dai 2500 ai 3500 tipica di questi motori senza valvole allo scarico o altri accorgimenti e vibra quello che serve per farti capire che è acceso; la posizione è comoda, con il busto leggermente piegato in avanti e pedane alla giusta altezza (io sono un metro e 75 o poco più), gli ultimi 400km li ho fatti senza accorgermene tornando a casa con la voglia di ripartire, l'unica cosa che non mi piace è la sella, bella e ben fatta ma corta, soprattutto per il passeggero, si ha poco spazio per spostarsi e non trattiene niente in accelerazione, ma questo è evidente.
Le ruote sono dimensionalmente perfette per la moto, non solo per un fattore estetico, guidando in montagna ci si accorge che la sezione stretta ed il diametro grande le donano un' agilità ed al contempo una facilità che i suoi 255kg ed il baricentro altino non farebbero sperare e sui curvoni basta avere fiducia nella ciclistica (e aumentare di uno o due scatti il precario al posteriore) perché la sensazione di scivolamento non faccia più paura, ma si parla di avvicinarsi ai 180km/h e si "dondola" più per il vento preso addosso che fino ai 130/140 km/h non da fastidio, cioè si sente, spinge il giusto per tenerti in posizione senza affaticarti, ma non ci sono turbolenze e questo grazie alla perfetta simmetria longitudinale della zona anteriore (che la pompa ed il serbatoio della frizione idraulica leggerissima aiuta a completare).
Insomma, il vintage in chiave Honda che sa sfornare un E4 che non scalda troppo chi guida anche a 35° all'ombra, con 4 anni di garanzia ufficiale della casa e riesce ad omologare ben 93db a libretto la voce di questo bel motore, una voce tipica del 4-2-2, bella rauca ai bassi che si trasforma in un ruggito di un leone poco ammaestrato superati i 3000 rpm.
Dimenticavo, finalmente Honda ha abbandonato quella oscenità del DualCBS, le pinze a 4 pistoni davanti e due dietro ora lavorano come una moto normale, un applauso.
Nota E4:
La normativa prevede tra le altre cose che la durata di un 4T di grossa cubatura superi i 30.000km, che il rilevamento dei gas di scarico venga effettuato a motore freddo e l'introduzione del canister, un botolo che sta dentro al serbatoio e si occupa di assorbire i vapori di benzina per poi "ridonarli" all'impianto di alimentazione, meno spreco di carburante (capirai...) e meno vapori assassini rilasciati nell'atmosfera (capirai 2...), in pratica ti aumenta di mezzo kg il peso della moto e riduce di un paio di litri la capienza del serbatoio.
P. S. La Springer è andata ed il CB ha preso il suo posto, ma non l'ho venduta per comprare questa, ho preso questa perché ho venduto l'altra, e l'ho venduta per due motivi, primo perché i bar non sono il mio ambiente come lo sono invece le Alpi dove la milf mi ha portato instancabile ma goffa in questi due anni e mezzo e secondo perché ho ricevuto un'offerta veramente imbarazzante a fronte di lavoretti onerosi che prima o poi avrei dovuto fare.
Inutile dire che avendo avuto moneta in eccesso col casso che l'avrei venduta... ma so di aver fatto la scelta giusta, lo so perché sono contento.
Allora, intanto è bella, perché da bambino la moto la disegnavo così... e tanti sono i richiami al 750 Four dello zio.
Rispetto al modello precedente cambiano molti particolari ma i più evidenti sono:
il serbatoio ora più piatto e largo (una borsa da serbatoio capiente lascia vedere tranquillamente la strumentazione) con il tappo moderno a filo, i cerchi a raggi rifiniti benissimo con i mozzi opera d'arte e i raggi in acciaio inossidabile zincati ed i terminali di scarico più corti e leggeri di 2kg e mezzo.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201706 ... 7b19da.jpg
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201706 ... 5630aa.jpg
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201706 ... cb6b75.jpg
Le finiture sono al top (i soldi spesi vanno quasi tutti lì), le saldature perfette e sul serbatoio invisibili, cromature spesse, collettori doppi per farli rimanere sempre belli e tanto buon acciaio da non far rimpiangere le HD, un appunto solo per due cose, i blocchetti elettrici che avrei preferito più ricercati e minimal ed i supporti pedane/scarico brutti anche se ben realizzati.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201706 ... 474fd3.jpg
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201706 ... c7f823.jpg
Tecnicamente la moto è semplice e qui sta il bello, telaio doppia culla in acciaio con tubi tondi, sospensioni posteriori tradizionali, forcella da 41 esteriormente semplice ma in realtà raffinata e molto efficace, motore 4 in linea trasversale bialbero, raffreddato ad aria con radiatore dell'olio per.... raffreddare l'olio.
Tutto questo si traduce in una guida facile facile adatta a chi è alla sua prima (meglio seconda) moto ma anche a chi di esperienza ne ha e vuole strapazzarla grazie al fatto che il limite elettronico sta solo nell' ABS, mentre Il gas comanda con i cavi le farfalle, quindi niente mappe ed aiuti per la trazione (chebellobellobello).
Il motore risponde bene sempre e con forza in qualunque marcia, tranne una flessione di coppia dai 2500 ai 3500 tipica di questi motori senza valvole allo scarico o altri accorgimenti e vibra quello che serve per farti capire che è acceso; la posizione è comoda, con il busto leggermente piegato in avanti e pedane alla giusta altezza (io sono un metro e 75 o poco più), gli ultimi 400km li ho fatti senza accorgermene tornando a casa con la voglia di ripartire, l'unica cosa che non mi piace è la sella, bella e ben fatta ma corta, soprattutto per il passeggero, si ha poco spazio per spostarsi e non trattiene niente in accelerazione, ma questo è evidente.
Le ruote sono dimensionalmente perfette per la moto, non solo per un fattore estetico, guidando in montagna ci si accorge che la sezione stretta ed il diametro grande le donano un' agilità ed al contempo una facilità che i suoi 255kg ed il baricentro altino non farebbero sperare e sui curvoni basta avere fiducia nella ciclistica (e aumentare di uno o due scatti il precario al posteriore) perché la sensazione di scivolamento non faccia più paura, ma si parla di avvicinarsi ai 180km/h e si "dondola" più per il vento preso addosso che fino ai 130/140 km/h non da fastidio, cioè si sente, spinge il giusto per tenerti in posizione senza affaticarti, ma non ci sono turbolenze e questo grazie alla perfetta simmetria longitudinale della zona anteriore (che la pompa ed il serbatoio della frizione idraulica leggerissima aiuta a completare).
Insomma, il vintage in chiave Honda che sa sfornare un E4 che non scalda troppo chi guida anche a 35° all'ombra, con 4 anni di garanzia ufficiale della casa e riesce ad omologare ben 93db a libretto la voce di questo bel motore, una voce tipica del 4-2-2, bella rauca ai bassi che si trasforma in un ruggito di un leone poco ammaestrato superati i 3000 rpm.
Dimenticavo, finalmente Honda ha abbandonato quella oscenità del DualCBS, le pinze a 4 pistoni davanti e due dietro ora lavorano come una moto normale, un applauso.
Nota E4:
La normativa prevede tra le altre cose che la durata di un 4T di grossa cubatura superi i 30.000km, che il rilevamento dei gas di scarico venga effettuato a motore freddo e l'introduzione del canister, un botolo che sta dentro al serbatoio e si occupa di assorbire i vapori di benzina per poi "ridonarli" all'impianto di alimentazione, meno spreco di carburante (capirai...) e meno vapori assassini rilasciati nell'atmosfera (capirai 2...), in pratica ti aumenta di mezzo kg il peso della moto e riduce di un paio di litri la capienza del serbatoio.
P. S. La Springer è andata ed il CB ha preso il suo posto, ma non l'ho venduta per comprare questa, ho preso questa perché ho venduto l'altra, e l'ho venduta per due motivi, primo perché i bar non sono il mio ambiente come lo sono invece le Alpi dove la milf mi ha portato instancabile ma goffa in questi due anni e mezzo e secondo perché ho ricevuto un'offerta veramente imbarazzante a fronte di lavoretti onerosi che prima o poi avrei dovuto fare.
Inutile dire che avendo avuto moneta in eccesso col casso che l'avrei venduta... ma so di aver fatto la scelta giusta, lo so perché sono contento.