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Mech mi sento quasi in dovere di supportarti perché la pensiamo uguale.. haha!

<-- giovane a cui piace acqua vento etc etc hahaha

Le bagger senza una 23/26" davanti non me gustano.. quindi ciao ciao
nonostante la decina di migliaia di km l'anno e ferie in moto resisto ancora alla "scomodità" per l'"estetica"

Per la questione telefoni.. ahimè è il veleno delle strade.. ma non è solo per i giovani..

Bisogna fare un preciso distinguo tra la definizione bagger per antonomasia, e ciò che determinate case propongono in stile bagger.
Quelle con la ruota da 21 pollici o più, se ne vede una ogni morte di papa, ma soprattutto sono moto assolutamente inguidabili nel quotidiano.
Non si può certo dire che la Street Glide, modello che ha aperto le danze a tutte le altre, sia una bagger estrema rasoterra. Oppure, una moto da "vecchi", perché altrimenti qui bisogna riscrivere tutto quello che è stato fino ad oggi.
Queste moto nascono appunto come è stato scritto, dallo spogliamento selettivo del superfluo.
Ottenendo così una motocicletta più giovane e adatta a un pubblico più vasto.
Dopo Harley, tutte le altre case o quasi, si sono accodate con un loro modello in stile appunto bagger.
Lo stile però, non deve penalizzare la guidabilità.
Non mi devo ritrovare in mano un carrozzone estetico, che una volta piazzato su tornanti di montagna, mi fa rimpiangere di essere partito da casa..
Quindi certi estetismi vanno bene fin quando bisogna fare la parata pubblica o lo sfoggio.
Ma quando si tratta di guidare e viaggiare in sicurezza, il discorso cambia e di molto.

;-)

A me l'acqua non piace, perché non mi piace l'anti pioggia, ma ho una sorta di calamita... Se mi metto in strada ... Ecco le nuvole...

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Sono un vecchietto di sessant'anni, classe 1957.
Detesto i parabrezza avvolgenti, le manopole riscaldate ecc, ecc...
ROAD KING CLASSIC FOREVER
(e speriamo di non portarmi sfiga da solo)

Devo però spezzare una lancia a favore di alcune soluzioni, che in determinate condizioni fanno la differenza.
Sono state ampiamente citate le manopole riscaldate.
Io non le ho mai avute e non le ho neanche adesso, nonostante sulla mia moto ci sia la predisposizione.
Perché nasce con e non senza.
Su moto come la Goldwing sono di serie, sulle Harley forse solo su alcune touring.
Ora come ora non ricordo.
Questo vale anche per la sella riscaldata ecc.
Se una mattina vi svegliate con la voglia di andare in un paese dell'estremo nord magari sotto la neve, perché in quel luogo c'è un bizzarro raduno che volete assolutamente vedere, per strada ringrazierete più volte questi aggeggi riscaldati.
Perché comprensivi di moffole, terranno le mani al caldo preservandole dal congelamento.
Diversamente se il vostro intento e girare in città durante l'inverno, vi bastano anche un paio di buoni guanti.
Ma sono più che sicuro che se la vostra moto fosse dotata di manopole riscaldabili, in pieno inverno non le lascereste di certo spente.
;-)

Massimo ha scritto:https://youtu.be/YJV_AnyP1k0


Anche Yamaha sforna la sua.

Ad Haran Banjo piacerebbe

Massimo ha scritto:Devo però spezzare una lancia a favore di alcune soluzioni, che in determinate condizioni fanno la differenza.
Sono state ampiamente citate le manopole riscaldate.
Io non le ho mai avute e non le ho neanche adesso, nonostante sulla mia moto ci sia la predisposizione.
Perché nasce con e non senza.
Su moto come la Goldwing sono di serie, sulle Harley forse solo su alcune touring.
Ora come ora non ricordo.
Questo vale anche per la sella riscaldata ecc.
Se una mattina vi svegliate con la voglia di andare in un paese dell'estremo nord magari sotto la neve, perché in quel luogo c'è un bizzarro raduno che volete assolutamente vedere, per strada ringrazierete più volte questi aggeggi riscaldati.
Perché comprensivi di moffole, terranno le mani al caldo preservandole dal congelamento.
Diversamente se il vostro intento e girare in città durante l'inverno, vi bastano anche un paio di buoni guanti.
Ma sono più che sicuro che se la vostra moto fosse dotata di manopole riscaldabili, in pieno inverno non le lascereste di certo spente.
;-)

Manopole riscaldate installate sullo scooter. Mi hanno risolto la vita.

Mr.White ha scritto:

Massimo ha scritto:https://youtu.be/YJV_AnyP1k0


Anche Yamaha sforna la sua.

Ad Haran Banjo piacerebbe

[emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23]

Un mito!

Hannibal ha scritto:

Massimo ha scritto:Devo però spezzare una lancia a favore di alcune soluzioni, che in determinate condizioni fanno la differenza.
Sono state ampiamente citate le manopole riscaldate.
Io non le ho mai avute e non le ho neanche adesso, nonostante sulla mia moto ci sia la predisposizione.
Perché nasce con e non senza.
Su moto come la Goldwing sono di serie, sulle Harley forse solo su alcune touring.
Ora come ora non ricordo.
Questo vale anche per la sella riscaldata ecc.
Se una mattina vi svegliate con la voglia di andare in un paese dell'estremo nord magari sotto la neve, perché in quel luogo c'è un bizzarro raduno che volete assolutamente vedere, per strada ringrazierete più volte questi aggeggi riscaldati.
Perché comprensivi di moffole, terranno le mani al caldo preservandole dal congelamento.
Diversamente se il vostro intento e girare in città durante l'inverno, vi bastano anche un paio di buoni guanti.
Ma sono più che sicuro che se la vostra moto fosse dotata di manopole riscaldabili, in pieno inverno non le lascereste di certo spente.
;-)

Manopole riscaldate installate sullo scooter. Mi hanno risolto la vita.

Queste sono le vere testimonianze sull'efficacia di certe cose.
;-)

Si alle manopole riscaldate sugli scooter: massima efficienza per la quotidianità (come lo scooter in se)

Si alla ruota da 23/26 sulle bagger: per quanto mi riguarda è il minimo indispensabile per farmi piacere una bagger, un "estetismo necessario". IMHO. Se mai avrò una bagger significa che mi sarò anche potuto permettere una ruota simile all'anteriore