Certamente, la canzone della bravissima nonché bella Loretta Goggi, ben si presta a questa folle stagione che si sta palesando davanti a tutti noi..
Qui nei grigioni, il freddo arrivato anzitempo, ha fatto reindossare i giacconi pesanti, laddove circolavano già shorts e magliettine.
C'è già chi pensa che la neve durerà più a lungo con gran gioia per i proprietari alberghieri di montagna.
Abbiamo avuto un assaggio d'estate per pochi giorni, ma tanto è bastato per creare in molti, un illusorio quanto fievole momento di spoglia mento, con ragazze in costume e giovinotti in canottiera nonostante il mattino fosse fresco.
Un Aprile malato.... perché se fosse un Aprile sano, farebbe ciò che in Aprile c'è sempre stato.
Un clima mite variabilmente mutevole, ma pocamente interessante sotto altri aspetti.
Certamente, il miglior periodo insieme al mese di maggio, per guidare la motocicletta.
Maledetta primavera cantava.......
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Maledetta primavera cantava.......
Il paradiso può attendere!
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Re: Maledetta primavera cantava.......
Sono certo che nei Grigioni ad alcuni gireranno tanto i ............
Re: Maledetta primavera cantava.......
i.......grigioni?....Conte Jägermeister ha scritto: ↑22/04/2024, 10:25 Sono certo che nei Grigioni ad alcuni gireranno tanto i ............
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Re: Maledetta primavera cantava.......
Ma le mie previsioni funebonde erano alquanto fugaci a confronto di quello che sta accadendo in giro per l'italico paese...
Fiumi in piena che se ne vanno a spasso per i paesi e le città.
Ponti che crollano..
Genti che vengono portate via dalla piena.
Pensionati canturini che vanno giù insieme al ponte..
Questo scenario di fine primavera, si prospetta come nemmeno un film americano di bassa qualità incentrato sul catastrofico, potrebbe fare..
E allora il cittadino che si ritrova a vivere a fianco di fiumi che cosa deve fare per non soccombere?
Cambiare città?
Trovarsi una casa al terzo o quarto ultimo piano?
Andare a vivere in montagna possibilmente non in prossimità di cascate o sgorghi di torrentelli.
Una volta ci si preoccupava quando nevicava forte e i paesi erano praticamente isolati gli uni dagli altri.
Oggi invece, che fa spavento, sono questi immediati e improvvisi fenomeni temporaleschi, che ti colgono impreparato a ciò che nessuno credo francamente lo sia.
Ma non vi viene anche così, blandamente, un dubbio che qualcuno stia giocando con i fenomeni meteorologici?
Testando qualche pratica per far piovere visto che facilmente si può oggigiorno creare nuvole e cose di questo genere.
Ma queste grandinate grosse come palle da biliardo come le vogliamo spiegare?
Come fanno quelli del cern?
Bisognerebbe chiedere ad americani, russi e cinesi, che cosa continuano a mandare su nel cielo.
Perché visto che il cielo è di tutti e non c'è scritto da nessuna parte che sia di unica e sola proprietà di qualcuno.
Visto che un pezzettino è anche mio, mi interesserebbe sapere che cosa ci fanno con quel mio pezzettino di cielo...
Fiumi in piena che se ne vanno a spasso per i paesi e le città.
Ponti che crollano..
Genti che vengono portate via dalla piena.
Pensionati canturini che vanno giù insieme al ponte..
Questo scenario di fine primavera, si prospetta come nemmeno un film americano di bassa qualità incentrato sul catastrofico, potrebbe fare..
E allora il cittadino che si ritrova a vivere a fianco di fiumi che cosa deve fare per non soccombere?
Cambiare città?
Trovarsi una casa al terzo o quarto ultimo piano?
Andare a vivere in montagna possibilmente non in prossimità di cascate o sgorghi di torrentelli.
Una volta ci si preoccupava quando nevicava forte e i paesi erano praticamente isolati gli uni dagli altri.
Oggi invece, che fa spavento, sono questi immediati e improvvisi fenomeni temporaleschi, che ti colgono impreparato a ciò che nessuno credo francamente lo sia.
Ma non vi viene anche così, blandamente, un dubbio che qualcuno stia giocando con i fenomeni meteorologici?
Testando qualche pratica per far piovere visto che facilmente si può oggigiorno creare nuvole e cose di questo genere.
Ma queste grandinate grosse come palle da biliardo come le vogliamo spiegare?
Come fanno quelli del cern?
Bisognerebbe chiedere ad americani, russi e cinesi, che cosa continuano a mandare su nel cielo.
Perché visto che il cielo è di tutti e non c'è scritto da nessuna parte che sia di unica e sola proprietà di qualcuno.
Visto che un pezzettino è anche mio, mi interesserebbe sapere che cosa ci fanno con quel mio pezzettino di cielo...
Il paradiso può attendere!